La fiera Expo Riva Schuh & Gardabags è da sempre l’evento al quale partecipo sempre: esclusivo, speciale e ricco di novità. Mi piace gironzolare per gli stand e mi piace catturare ogni particolare straordinario che vedo.
Al contrario degli anni scorsi, quest’anno ero molto titubante sul partecipare o no, purtroppo la pandemia del Covid 19 ha cambiato completamente il mio modo di operare e le mie abitudini da un anno e mezzo si sono perse nella solitudine del mio laboratorio.
Mi rinchiudo per ore a creare nuovi campioni di scarpe e mi confronto solo con i miei artigiani di fiducia, perciò, il ricordo di questa manifestazione ha stimolato la mia curiosità e ho colto al volo l’occasione di recarmi personalmente a Riva e di incontrare altre persone.
Per chi non lo sapesse, preciso che la Fiera di Riva del Garda è la principale manifestazione per la calzatura, un punto di incontro per aziende e acquirenti per individuare le tendenze del momento sul mercato internazionale: una panoramica sulla produzione calzaturiera italiana, tedesca, spagnola e francese.
E devo fare un plauso sincero agli organizzatori che hanno consentito a tutti gli ospiti ed agli espositori di poter lavorare in totale sicurezza: credo che non sia stato facile per nessuno seguire le linee guida dei protocolli di sicurezza e seguire tutte le normative e le regole anti Covid.
Per me che sono una piccolissima artigiana, è stata una esperienza unica: per poter far fronte ai profondi cambiamenti che la pandemia ha naturalmente causato, il mondo della moda calzaturiera si è completamente colorato dando un tocco gioioso, pratico e confortevole a tutti i tipi di calzatura.
Ho visto semplici pantofole luccicose e un po’ retrò, sandali selvaggi confezionati con materiali naturali e riciclati, intramontabili ballerine estremamente flessibili per camminare comode sia in città che a casa, tacchi dalle infinite altezze anche vertiginose e di meravigliose forme e sneakers a volontà, ricche di colori, di fantasie, di glitter e di applicazioni. La fantasia ha preso il sopravvento sulla tristezza di lunghi mesi trascorsi in casa.
E quanta attenzione per il nostro pianeta: totale trasparenza della catena di fornitura per valutare l’impatto ambientale e sociale di ciascun prodotto, per rendere anche la calzatura un oggetto completamente riciclabile, a ridotto impatto ambientale e a basso consumo di anidride carbonica. Si ricercano materiali tracciabili ed sostenibili ed anche una filiera del riciclo virtuosa.
Ed ecco l’invito di Lineapelle: prendersi cura di sé stessi e del nostro pianeta.
Quante suggestioni creative e stilistiche sulle pelli dell‘estate 2022: un tripudio al verde e al blu, per concentrarsi sulla qualità delle relazioni e dei processi anziché sul consumo e sulle cose.
Sono stata catturata dai metallizzati, con iridescenze ed effetti cangianti nonché dalle laminature innovative. Davvero la tecnologia è anche in questo campo all’avanguardia e propone sempre effetti nuovi e personalizzati. Ci sono poi materiali biologici, lavorazioni siliconate e membrane idrorepellenti.
Expo Riva Schuh & Gardabags: una magica collaborazione
Negli ultimi anni la già completa offerta espositiva di Expo Riva Schuh ha trovato la sua massima espressione in Gardabags, la fiera dedicata a borse e accessori che da giugno 2019 ha debuttato al Quartiere Fieristico di Riva del Garda in parallelo con il Salone internazionale della calzatura di volume.
Evento di richiamo per i principali distretti manifatturieri specializzati in pelletteria e complementi moda, Gardabags contribuisce al rafforzamento del business internazionale che ruota attorno al mondo dell’accessorio.
La prestigiosa notorietà del più importante evento mondiale dedicato alla calzatura di volume e l’accesso a un portfolio clienti ricco, variegato e internazionale sono sinonimo di business, professionalità e sviluppo economico per tutto il fashion world.
Il debutto di Gardabags al Quartiere Fieristico insieme a Expo Riva Schuh conferisce ancora più valore all’esperienza fieristica dei buyer attesi per i due eventi. Riva del Garda diventa un unico, autorevole hub pensato per dare una risposta concreta alla continua richiesta di soluzioni total look manifestata dal mercato.
PROSSIME EDIZIONI
- 96esima edizione 15-18 gennaio 2022
- 97esima edizione 11-14 giugno 2022
Expo Riva Schuh e Gardabags: edizione 2021
Expo Riva Schuh ha chiuso la 95esima edizione (abbinata alla sesta di Gardabags) accogliendo in 3 giorni 2.700 visitatori provenienti da 79 Paesi. 406 gli espositori, circa un terzo della cifra abituale, come fa notare Roberto Pellegrini, presidente dell’ente organizzatore Riva del Garda Fierecongressi.
“I numeri delle aziende espositrici, circa un terzo di quelli che siamo abituati a registrare, sono prevedibilmente ridimensionati”, ha commentato Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi. “Se raffrontati alle presenze di buyer attese per questa edizione, ci raccontano una fiera in grado di garantire quell’ideale proporzione tra espositori e visitatori che negli anni si è dimostrata funzionale al business e sempre efficace in termini di commercializzazione di prodotti all’interno di questo marketplace. I profili dei player interessati alla fiera confermano inoltre una forte identità internazionale dell’evento e la volontà di Expo Riva Schuh & Gardabags di contribuire attivamente alla ripartenza sul territorio italiano di un settore che, al netto delle difficoltà, si mostra più vivace e competitivo che mai”.
122 realtà scelgono di presentarsi sulla piattaforma digitale, che funziona da interfaccia virtuale del salone di Riva del Garda, già attiva nei mesi scorsi.
Numerosi i consorzi e le associazioni di categoria internazionali presenti in fiera: Assoprov (Italia), BFA – British Footwear Association (Gran Bretagna), Abicalcados (Brasile), Aegean Exporters’ Associations (Turchia), Apiccaps (Portogallo), Bulgarian Small And Medium Enterprises Promotion Agency (Bulgaria), FICE (Spagna) e Pakistan Footwear Manufacturers Association (Pakistan), oltre alla collaborazione con ICE – Italian Trade Agency e MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).
I buyer sono arrivati soprattutto da Italia, Germania, Polonia, Spagna, Francia e Olanda. Ma anche da Russia, Canada, Stati Uniti e Taiwan. Il tutto nonostante le limitazioni alla mobilità. Quello che emerge dalla tre giorni sono segnali incoraggianti che fanno i conti con i grandi cambiamenti in corso nel mondo produttivo.