Lo sappiamo bene noi donne: le calzature cambiano con la moda, ma ci sono delle regole di buon gusto che non cambiano mai. Mi riferisco soprattutto ai sandali. Oggi vorrei parlarvi proprio dei sandali, perché esistono delle precise regole da seguire. Devo premettere che la maggior parte delle volte ci facciamo trascinare dal fatto che un bel paio di sandali ci fanno sentire belle, ammirate e sexi, ma dobbiamo tener ben presente che ci sono delle situazioni in cui è assolutamente di cattivo gusto indossarli. E sapete quando? Di giorno, in ufficio, mai tacchi a spillo o sandali gioiello. Scontato, direte voi. Non molto se si osservano mode e tendenze (per non dire stravaganze).
Sandali: la scelta dell’altezza
La scelta dell’altezza dei tacchi dipende dai tuoi gusti personali, dalla comodità e dall’occasione in cui li indosserai. In verità l’altezza corretta per il giorno (e comoda per qualsiasi tipo di situazione o spostamento) è tra i 5 e gli 8 centimetri. Dovresti inoltre stare molto attenta alle proporzioni e allo stile; anche se i tacchi ti faranno sembrare più alta e sentire più sexi, non dovresti sbagliare mai l’altezza. Ti faccio un semplice esempio: io non indosso mai tacchi oltre i 10 cm: sono alta poco meno di un metro e sessanta e guardandomi allo specchio con occhio critico ho notato che i tacchi molto alti mi fanno sembrare le gambe ancora più corte, inoltre i plateau più alti di un centimetro mi danno un aspetto davvero sproporzionato.
Sandali: punta sempre sulla semplicità
Anche sui sandali gioiello ti consiglierei di stare molto attenta: è vero che regalano spesso più soddisfazioni di qualsiasi altra scelta di stile ma, sfoggiare di giorno modelli impreziositi da cristalli, paillette argentate e dorate oppure qualsiasi altro decoro prezioso, sortirà l’effetto contrario a quello desiderato: sembrerai semplicemente fuori luogo. Punta sempre sulla semplicità, sia dei colori che dei materiali, durante le ore di sole.
Sandali: indossali solo di sera
Hai mai notato che la Regina Elisabetta, Lady Diana oppure Kate Middleton, non indossano mai i sandali durante il giorno?. E sai perché? Perché per il Galateo della scarpa è sconveniente, e decisamente poco elegante, mostrare le dita dei piedi. I sandali infatti, secondo l’etichetta, si possono portare esclusivamente per gli eventi dopo il tramonto. Unica concessione viene fatta per le cerimonie diurne a patto di mostrare una pedicure perfetta e mai smalti colorati ed troppo fantasiosi.
Sandali: la comodità della zeppa
Indosserei solo scarpe con la zeppa: le adoro. Se indosso le zeppe le accompagno spesso con gli abiti lunghi e i panta-palazzo, Ho sempre davanti agli occhi una foto di mia mamma in minigonna con un paio di zeppe bellissime e coloratissime mentre abbraccia il mio papà che fuma la pipa: un’immagine che mi riempie il cuore e ogni volta mi commuove. La zeppa è tornata di nuovo, dopo una brevissima pausa, coniugata nei modi più diversi e fantasiosi. È la scarpa quasi d’obbligo in una scarpiera femminile per la loro grande virtù di unire la comodità alla vertigine del tacco alt; con una sola raccomandazione: mai di sera o in contesti eleganti.
Sandali: dall’estate all’inverno
Se vuoi osare puoi indossare i sandali anche d’inverno. Se indossato in versione velluto o camoscio, nei toni del nero, del verde bosco, in tutte le nuance di marrone, dal cioccolato al caramello, o nell’elegante sfumatura bordeaux, è perfetto per un’occasione elegante come un party esclusivo oppure una cena di lavoro. Insomma, la regole del “vietato” da fine ottobre a inizio marzo non vale più. E se lo dice il Galateo chi sono io per dire il contrario?
Sandali: di giorno con tacco grosso e plateau
Di giorno, quando non puoi indossare i tacchi a spillo, la moda ha provveduto a scovare calzature non eccessivamente eleganti – quindi bandite alle cerimonie – che però si sposano perfettamente con tubini e tailleur (Lady Gaga insegna) e con tutte le situazioni business cui potreste andare incontro durante il corso della giornata: i sandali dal tacco grosso e con plateau.
Sandali: eleganti sì ma con i collant
Anche in questo caso mi permetto di prendere spunto dalle teste coronate che, in tutte (ma proprio tutte) le occasioni più o meno formali, indossano i collant. Sì, anche con i sandali. E pure d’estate, esattamente come per le décolleté. Forse questa regola sta cadendo in disuso ma se vuoi davvero essere a prova di critica (e di etichetta) allora non dimenticare di velare la gamba e il piede con un sottilissimo collant.
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