La norma internazionale “ISO 9407:1991, Scarpa dimensioni – Mondopoint sistema di calibrazione e la marcatura” raccomanda un sistema di dimensioni delle scarpe noto come Mondopoint, basato sulla media della lunghezza dei piedi per i quali la scarpa è adatta, misurata in millimetri.
La norma europea EN 13402, utilizzata anche per gli abiti, raccomanda invece che le scarpe debbano essere classificate con un intervallo di lunghezze relative ai piedi per cui sono adatte, misurate in centimetri.
In tutto il mondo ci sono solo quattro sistemi di misure di scarpe: il Mondopoint, quello europeo, quello inglese e quello americano.
La scarpa può essere misurata in vari modi:
Misura Europea: in Europa i numeri di scarpe si basano sul “punto francese”, ovvero un’unità di misura utilizzata dai calzolai nata in Francia nel 1800. Per calcolare il numero di scarpe si utilizza la misura effettiva del piede maggiorata di 10 o 15mm e la si divide per 0,667 (corrispondente al punto francese, ovvero ai 2/3 di un centimetro). Un altro metodo più semplice prevede la moltiplicazione della misura “maggiorata” del piede per 1,5. Concretamente ciò significa che 27,5 cm di lunghezza “maggiorata” del piede danno come risultato una misura europea di scarpa di 41,25 (27,5 x 1,5 = 41,25 oppure 27,5 x 0,667 = 41,25). Ma siccome in Europa vengono fornite solo le mezze misure, si arrotonda ottenendo un 41,5. Occasionalmente si possono trovare numeri come 41 e 1/3 o 41 e 2/3, risultato della conversione delle misure UK o USA.
Misura Americana: nel Nord America ci sono due metodi di misurazione validi e allo stesso tempo anche “punti zero” impostati in modo diverso per donne, uomini e bambini.
Misura Inglese: in Gran Bretagna e Nord America, l’unità di misura per le scarpe è il “Barleycorn” (letteralmente chicco d’orzo), che corrisponde ad 1/3 di pollice. A differenza del sistema Mondopoint o di quello europeo, ci sono diversi “punti zero” per sia per le misure da bambini che da adulti. La misura 0 indica la lunghezza minima della forma della scarpa (ovvero lunghezza piede + 10 o 15mm) per la misura più piccola per uomo, donna e bambino. La misura delle scarpe per adulti nel Regno Unito è calcolata partendo dalla lunghezza della forma della scarpa in pollici, moltiplicandola per 3 e sottraendoci 25. Per le misure da bambini si usa la stessa procedura, sottraendo 12 al posto di 25.
Misura Mondopoint: in questo sistema, lunghezza e larghezza del piede sono le dimensioni di partenza, indicate sempre in centimetri o millimetri. Le misure Mondopoint sono utilizzate principalmente negli scarponi da sci: la lunghezza è indicata in cm con incrementi fissi di 0,5cm mentre la larghezza non viene considerata. Un piede con una lunghezza assoluta di 27,5 centimetri equivale quindi alla misura MP 27,5.
MISURE TRADIZIONALI
Sistema inglese
Queste misure sono basate su una proporzione del pollice.
Gran Bretagna
La misura in Gran Bretagna si basa sulla lunghezza del modello utilizzato per la costruzione della scarpa (che risulta sempre più lungo rispetto al piede di circa 1,5 – 2 cm), misurato in Barleycorn (terzi di un pollice) e con una misura di partenza che è pari a zero. Un bambino di dimensioni pari a zero inizia con la larghezza di una mano (4 pollici, equivalente a 12 barleycorns) e va fino alla lunghezza di due mani, che è una taglia 12 (otto pollici). Di conseguenza, il calcolo di misura per le scarpe di un bambino nel Regno Unito è:
– taglie per bambino = 3 x lunghezza in pollici – 12
Le taglie per un adulto iniziano dalla numero tre (corrispondente a nove pollici) e ciascuna misura continua la progressione in barleycorns. Il calcolo per le misure delle scarpe di un adulto nel Regno Unito è:
– taglie per adulto maschio = 3 x lunghezza in pollici – 25
La taglia femminile si differenzia per essere di mezza taglia più piccola. quindi si ha:
– taglie per adulto femmina = 3 x lunghezza in pollici – 25,5
Stati Uniti e Canada
Le taglie delle scarpa in Nord America sono simili a quelle in Gran Bretagna ma si inizia a contare da 1 piuttosto che zero e in modo equivalente le dimensioni sono uno più grande. Una differenza simile è riscontrabile nella numerazione dei piani degli edifici, che partono da zero in alcune zone del mondo e da uno in altre. Quindi, il calcolo per una scarpa di un maschio negli Stati Uniti o in Canada è:
– taglie per adulto maschio = 3 x lunghezza in pollici – 24
Le dimensioni delle scarpe da donna sono quasi sempre determinati con la “comune” scala, in cui le dimensioni di quelle delle donne sono uguali a quelle degli uomini, ma maggiorate di 1,5 misura (per esempio, un 10,5 degli uomini è un 12 delle donne.). In altre parole:
– taglie per adulto femmina = 3 x lunghezza in pollici – 22,5
Sono meno popolari, la scala “standard” o “FIA” (calzature d’America) femminile, le cui dimensioni sono quelle dimensioni degli uomini più 1 (un 10,5 degli uomini è un 11,5 delle donne).
– taglie per adulto femmina FIA = 3 x lunghezza in pollici – 23
Le taglie per i bambini sono pari a quella degli uomini più 12,33, in questa misurazione la taglia femminile non differisce da quella maschile.
– taglie per bambino = 3 x lunghezza in pollici – 11,67
Per il mercato internazionale, viene utilizza la norma ISO 9407.
Sistema francese
Questo sistema è il più comune in tutto il mondo e il più usato.
Europa e Cina
Nella maggior parte dei paesi europei continentali, tra cui Francia, Germania, Italia, Spagna, la misura tradizionale per la lunghezza delle scarpe è espressa in punti francesi. La stessa convenzione è stata adottata anche in Cina. Un punto francese corrisponde a 2/3 centimetri.
Per calcolare la dimensione in base alla lunghezza effettiva dei piedi si deve prima aggiungere una lunghezza di circa 1,5 a 2 cm. Ad esempio, per una calzatura avente una lunghezza interna 1,5 centimetri più lungo del piede:
– taglia = (lunghezza in centimetri + 1.5) x 3/2
ALTRI PAESI
Giappone
La taglia delle scarpe è disponibile in multipli di 0,5, dove la taglia è calcolata in base alla lunghezza del piede in centimetri. Si ha:
– taglia = x lunghezza in centimetri – 1.5
COME SI MISURA LA LUNGHEZZA DEL PIEDE?
La lunghezza del piede è il dato più importante dal quale partire per scegliere la misura giusta. Consigliamo di misurare entrambi i piedi, non è raro infatti che un piede sia leggermente più grande dell’altro. Per orientarsi nelle tabelle di misurazione prendere sempre come riferimento il piede più grande e meglio evitare di misurarli la mattina appena alzato.
Cos’altro influenza il numero di scarpe?
Ricalcare l’impronta del piede a volte non è sufficiente. Bisogna saper misurare il piede in modo corretto per evitare di ottenere risultati diversi ad ogni prova. Occorre, inoltre, considerare anche altri fattori quali la larghezza, la forma del piede in generale, il collo del piede, e le specificità individuali.
Per questo motivo molti produttori di scarpe raramente si basano sulla lunghezza effettiva del piede nel determinare i loro numeri. Partendo quindi da una misura ipotetica, aggiungono 15 o 20mm di spazio nella parte anteriore della scarpa vicino alle dita. Solitamente l’esatta quantità aggiunta varia a seconda del produttore, della forma della scarpa e dell’altezza del tacco; la larghezza, ad esempio, è proporzionale.
Tabelle di conversione delle misure
Nelle tabelle sottoriportate trovate le taglie italiane, americane, inglesi e giapponesi nonché la corrispondente misura in cm: